Un agriturismo bio nel cuore della Maremma: Podere il Mulinaccio
Primavera per me è un’immagine alla mente: un paesaggio di Toscana, con il cielo puntellato di giocose nuvole bianche e sinuose colline di un verde abbagliante.
Primavera per me è un’immagine alla mente: un paesaggio di Toscana, con il cielo puntellato di giocose nuvole bianche e sinuose colline di un verde abbagliante.
Devo dire la verità: ho fatto fatica. Fatica a costruire questa bozza di itinerario per il mio prossimo viaggio nel Sud Est Asiatico. Credo che lo seguirò giusto per i primi giorni, il tempo di ambientarmi e poi sarà tutta improvvisazione e decisioni prese d’istinto: un viaggio che seguirà il mio umore, le persone che incontrerò lungo il cammino, le sorprese inaspettate.
Manca un mese. 30 giorni, vi rendete conto? Tra un mese esatto parto per il mio viaggio nel Sud-Est Asiatico, con un biglietto di sola andata. Da sola. Ormai ci siamo.
La mia prima volta in Calabria è stata lo scorso dicembre alla scoperta del borgo di Miglierina e del suo galleggiare lento in un tempo che non è quello delle nostre città. Ho un ricordo di una Calabria che si sa godere le stagioni, i passi fermi sulla terra, il silenzio che avvolge. C’è un modo perfetto per scoprire la Calabria rispettando il suo carattere calmo e rilassato: in bicicletta.
Tu lascia fare alla natura: lei saprà sempre come ripagarti. In Umbria, un Ecoresort dove l‘energia delle forze naturali si combina all’austera bellezza del lavoro dell’uomo, per regalare una sosta di rinascita e risveglio interiore: l’agriturismo biologico il Cantico della Natura ti aspetta per una vacanza davvero naturale.
Se cambia lo sguardo, cambia la percezione che hai della realtà: questa è una certezza. Allora perchè non partire alla scoperta di un luogo spesso (troppo) turistico – e anche un po’ snob – come il Lago di Como, in un modo diverso?
Turismo Emilia Romagna: nel cuore della regione, tra le province di Modena, Parma e Mantova, esiste una terra che muta con lo scorrere dell’acqua, una terra di gente appassionata ed ospitale che della propria storia ne ha fatto un segno originale, la Bassa Reggiana.
La Spagna sarà la meta delle mie vacanze estive, più precisamente l’Andalusia. Ma non è di questa zona che voglio parlavi visto che ancora non l’ho visitata, ma di una città che ancora mi porto nel cuore: Valencia. Una città a dimensione umana, vivibile e anche sostenibile.
La storia di una città passa (anche) attraverso i suoi monumenti. Un patrimonio che ne racconta l’identità: monumenti e opere d’arte sono tracce lasciate da uomini che hanno saputo leggere il loro tempo e tradurlo in un simbolo di solenne bellezza. Ma sappiamo sempre leggere questi simboli?
Secondo il WTO, l’organizzazione mondiale del turismo, il turismo sostenibile è quello che “soddisfa i bisogni dei viaggiatori e delle regioni ospitanti e allo stesso tempo protegge e migliora le opportunità per il futuro. Come si traduce tutto questo in azioni concrete? Vediamo insieme come viaggiare sostenibile!